venerdì 29 aprile 2011

“PD: campagna elettorale senza idee e proposte, solo accuse gratuite e nervosismo”



Il Popolo della Libertà di Roseto degli Abruzzi stigmatizza le dichiarazioni effettuate a mezzo stampa dal candidato sindaco del centrosinistra e dal sindaco uscente Franco Di Bonaventura in merito all’alleanza di centrodestra che sta sostenendo la candidatura a Sindaco di Enio Pavone.
Le accuse rivolte al centrodestra sono frutto di un evidente stato di agitazione dei dirigenti del Partito democratico, questi stanno caratterizzando la loro campagna elettorale sulle accuse ai candidati sindaci concorrenti senza però illustrare ai cittadini alcun tipo di proposta utile a far uscire la città dall’evidente stato di difficoltà in cui lo stesso PD ci ha portati.
Uno stato di agitazione determinato anche dagli avvenimenti che hanno caratterizzato la Giunta Di Bonaventura: l’uscita del consigliere Santarelli dalla maggioranza, le dimissioni dell’Assessore Di Girolamo, l’abbandono del consigliere Vannucci in aperto dissenso sul PRG, le lettere della “corrente dei dissidenti”, le continue critiche dalla sinistra radicale e dall’IDV.
Uno stato di agitazione all’interno del monocolore PD determinato dalle scelte antidemocratiche e senza alcun criterio sul PRG, sul PAN, sul Piano Spiaggia, sulla gestione del Cirsu e dell’emergenza rifiuti, sulle crisi occupazionali, sull’assetto urbanistico della città, sul sociale, sulla gestione degli uffici amministrativi… 
Per questo motivo rigettiamo ogni considerazione al mittente facendo presente ai cittadini che il centrodestra rosetano ha trovato il suo assetto non negli ultimi giorni, come accaduto con il rientro dell’Italia dei Valori nel centrosinistra, ma già dalle elezioni regionali che hanno sancito la vittoria di Gianni Chiodi.
C’è stata negli ultimi anni un’azione congiunta sul territorio e in consiglio comunale che ha visto un lavoro di squadra tra Popolo della Libertà, Liberalsocialisti, Udc, La Destra, Lega Nord, Popolo di Roseto e altri movimenti civici con una visione comune delle problematiche della città, sull’azione politica in opposizione alla Giunta Di Bonaventura e soprattutto sulle proposte inserite nel programma da sottoporre all’attenzione degli elettori.
La nostra non è “un’alleanza per la conquista del potere” come dichiarato da un politico nazionale malinformato intervenuto a Roseto per conquistare un briciolo di attenzione mediatica, la nostra è un’alleanza solida, che ha alle sue radici un’armonia tra i dirigenti dei partiti che la compongono e una comune visione della città, è un’alleanza di carattere collegiale e non “famigliare”, è un’alleanza che vuole rendere Roseto una città più vivibile, più pulita e che torni a rivestire un ruolo di rilevanza provinciale e regionale.

Dante Di Marco                                                                   Fabrizio Fornaciari
Vice-Coordinatore                                                              Dirigente provinciale
Il Popolo della Libertà                                                        Giovane Italia (PDL)
Roseto degli Abruzzi

giovedì 28 aprile 2011

Domenica 1 Maggio ore 20.00 incontro con Enio Pavone a Casal Thaulero




Domenica 1 Maggio a partire dalle ore 20.00 il candidato sindaco del centrodestra Enio Pavone incontrerà i cittadini nella frazione di Casal Thaulero presso la piazza Thaulero.
Verranno illustrati i "DODICI PROGETTI PER CAMBIARE ROSETO" sviluppati in seguito al ciclo di incontri sul territorio che ha reso i cittadini rosetani veri protagonisti del cambiamento consentendo loro di partecipare attivamente alla costruzione del programma della nostra coalizione.
Vi aspettiamo, intervenite numerosi!

Il Popolo della Libertà
Roseto degli Abruzzi

martedì 19 aprile 2011

Con Il Popolo della Libertà per CAMBIARE ROSETO!!!

Il Popolo della Libertà di Roseto degli Abruzzi sta partecipando a questa campagna elettorale per le elezioni comunali con un nuovo spirito e all’interno di un centrodestra forte e organizzato.
La coalizione a sostegno del candidato sindaco Enio Pavone è composta da vari gruppi politici, oltre che dal PDL, dai Liberalsocialisti, UDC, La Destra, Lega Nord Abruzzo, la lista a sostegno del candidato sindaco e diversi movimenti civici e associazioni che insieme a noi stanno conducendo una campagna elettorale innovativa: abbiamo iniziato con il monitoraggio dell’intero territorio comunale attraverso gli incontri con la cittadinanza nelle varie frazioni. Queste assemblee, cha hanno visto una larghissima partecipazione popolare, hanno avuto come protagonisti i cittadini: in ogni incontro questi hanno portato il loro contributo comunicando i problemi di ogni singola frazione, formulando proposte e manifestando la loro vicinanza al nostro progetto politico-amministrativo.
Abbiamo iniziato quindi la campagna elettorale con la partecipazione attiva dei cittadini che hanno già manifestato il loro apprezzamento per le tante battaglie condotte in questi anni di opposizione in consiglio comunale e non solo, basti pensare all’impegno dimostrato e il contributo al dibattito su temi come il Pan (Piano di assetto naturalistico) , il Piano Spiaggia, i problemi del Cirsu, il Piano Regolatore, ecc…
Non è nella nostra cultura politica criticare aprioristicamente tutto l’operato dell’Amministrazione comunale, abbiamo condotto un’azione politica di opposizione costruttiva, sia con il gruppo consigliare sia sul territorio, attraverso la giusta critica degli errori commessi dalla maggioranza e con la formulazione di controproposte le quali, a causa dell’atteggiamento autoreferenziale del PD rosetano, molte volte non sono state prese in considerazione.
Al PDL in questi mesi si sono avvicinati tanti cittadini, soprattutto i giovani, animati da una grande voglia di cambiamento. Alcuni si impegneranno direttamente, correndo sotto il nostro simbolo, altri supportando il partito durante questa campagna elettorale.
La nostra lista non a caso, sarà composta da persone rappresentative di ogni angolo del territorio, di varie fasce d’età e di diverse professionalità e vuole rappresentare l’unione di diverse competenze al servizio della città.
Ci proponiamo per una città pulita, ordinata e decorosa, per far sì che non vi sia più un’altra emergenza rifiuti e non si verifichino più i danni causati dalle forti piogge del mese scorso derivanti anche dalla mancata manutenzione dei canali, delle griglie di raccolta delle acque piovane e dei tombini.
Ci proponiamo per far tornare Roseto ad essere una città dinamica, attraverso una programmazione mirata e delle scelte strategiche insieme agli operatori turistici e commerciali, con degli interventi mirati sulle infrastrutture e sul trasporto pubblico, attraverso il confronto, attraverso le scelte condivise per far tornare Roseto ad essere una delle località turistiche più importanti della nostra regione e non solo, per evitare che le mancate scelte della politica, in particolar modo di chi ci ha amministrato fino ad ora, continuino a penalizzarci e a far declassare la nostra città.
Ci proponiamo, in un momento di congiuntura economica internazionale come quello attuale, per riportare il lavoro al centro dell’agenda politica, senza fare false promesse, ma garantendo il massimo impegno per operare delle scelte amministrative per difendere i posti di lavoro sul nostro territorio comunale e per costruire le opportunità utili al fine di crearne dei nuovi.
Ci proponiamo per garantire la difesa dei più deboli, per migliorare i servizi sociali esistenti, nel rispetto della professionalità degli operatori; per dare più spazio ai giovani, che in questa città meritano di avere più opportunità per l’inserimento del mondo del lavoro, che necessitano di un luogo di aggregazione dove poter fare musica, teatro e altre attività socio-culturali, che meritano di avere voce in capitolo anche nelle istituzioni e di ricevere risposte concrete da chi governa.
Ci proponiamo per riportare le frazioni al centro, riportandovi i servizi e sostenendo gli operatori commerciali, turistici e le associazioni che ogni giorno si adoperano per non farle morire senza ricevere nulla in cambio.
Ci proponiamo per riorganizzare la struttura comunale, per garantire servizi più efficienti, per abbattere i costi di gestione degli edifici pubblici, per programmare interventi nell’ambito della produzione dell’energia attraverso strumenti innovativi e la presenza nelle nostre fila delle giuste professionalità per raggiungere questi obiettivi.
Abbiamo dunque un’attenzione e una visione a 360° gradi delle problematiche e delle potenzialità inespresse della nostra comunità.
Un’attenzione particolare la vogliamo rivolgere al sociale, per migliorare quanto è stato fatto fino ad ora e quanto non ha funzionato.
Noi in questo campo, nel voler mettere la persona prima di tutto e tutelare i destinatari dei servizi, non ci muoveremo con l’accetta ma riteniamo sicuramente necessario un intervento per garantire una maggiore efficienza della spesa; riteniamo doveroso, in una logica di sussidiarietà, salvaguardare e premiare le professionalità presenti in questo settore e favorire il miglioramento delle competenze del personale non ancora qualificato; consideriamo fondamentale un rapporto più diretto con i comuni limitrofi e gli enti sovraordinati come Provincia e Regione; reputiamo essenziale che venga messa in campo una progettualità a livello comunale per attingere ai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo e non solo.
Giorno dopo giorno sta crescendo la fiducia nel nostro progetto politico, perché stiamo portando argomenti credibili, perché siamo consapevoli delle difficoltà che attendono il prossimo primo cittadino del nostro Comune: il debito con il Cirsu, la necessità di riorganizzare gli uffici e l’intera macchina amministrativa, il riassetto urbanistico del territorio dopo anni di cementificazione selvaggia che non ha tenuto conto delle possibili ricadute sociali (Viale Makarska rischia di diventare come “La Piomba” di Silvi), la mancanza di parcheggi, il degrado in cui versano le frazioni, ecc…
Siamo consapevoli che per il bene di Roseto sarà necessario fare qualche sacrificio, vi chiediamo dunque di diffidare di chi in questi giorni sta facendo propaganda con le solite false promesse raccontando alle persone di presunti miglioramenti che nella realtà non vi sono mai stati.
Roseto merita di più. Non ci rivolgiamo soltanto ai cittadini di centrodestra, ma a tutti i nostri concittadini chiedendo il sostegno ad un progetto che vedrà in primis la vostra partecipazione, a differenza della politica famigliare vista fino ad ora, un progetto rappresentato da persone affidabili e competenti che vogliono cambiare la vita di questa città.
Il 15 e 16 maggio cambiamo insieme, voltiamo pagina, con il Popolo della Libertà ed Enio Pavone Sindaco!!!




Articolo di Fabrizio Fornaciari pubblicato sull'ultimo numero di "Qui Roseto- Roseto Amarcord, I migliori anni"

domenica 17 aprile 2011

Lista candidati "Il Popolo della Libertà" per PAVONE SINDACO





- ANGELINI Roberto
- DI BERARDINO Francesco
- DI CARLANTONIO Anthony
- DI GIULIO Pietro Enzo
- DI GIUSEPPE Filiberto
- FALASCA Sabatino
- FELICIONE Gabriella
- FERRETTI Roberto
- FOGLIA Stefania
- FORNACIARI Fabrizio Maria 
- MALTESE Francesco
- MARCONE Umberto 
- NORANTE Antonio
- PIGLIACAMPO Adriano
- SPERANDII Umberto
- VANNUCCI Mirco

martedì 12 aprile 2011

“Manifestazione Popolo della Libertà Roseto per il turismo”



Roseto degli Abruzzi, lì 12/04/11

Alla c.a. organi di informazione

OGGETTO: COMUNICATO STAMPA

Con gentile richiesta di pubblicazione

“Manifestazione Popolo della Libertà Roseto per il turismo”

“Roseto, una nuova strategia per il turismo” è il titolo della manifestazione organizzata dal Popolo della Libertà di Roseto degli Abruzzi che si terrà venerdì 15 aprile alle ore 18,30 presso il “Residence Felicioni” sul Lungomare Trieste.
Con questa iniziativa vogliamo cominciare la campagna elettorale dopo il giro d’ascolto del nostro candidato sindaco Enio Pavone per le frazioni della città dove abbiamo avuto modo di ascoltare le opinioni dei cittadini rosetani che hanno contribuito fattivamente alla elaborazione del nostro programma elettorale.
Questa iniziativa ricalca lo spirito col quale il Popolo della Libertà e l’intera coalizione a sostegno del candidato sindaco Pavone sta conducendo la campagna elettorale: una campagna propositiva, caratterizzata da proposte che vogliono disegnare il futuro della nostra città tenendo sempre al centro dell’agenda politica l’interesse dei cittadini.
In particolare la manifestazione di venerdì vuole portare una serie di proposte concrete e di opportunità per il rilancio di uno dei principali settori per l’economia cittadina, il turismo, creando un collegamento tra gli operatori del settore e le istituzioni.
Ospite principale sarà l’europarlamentare del PDL Carlo Fidanza, Vice-Coordinatore nazionale di Giovane Italia, movimento giovanile del PDL, membro titolare della Commissione Trasporti e Turismo nonché relatore per la nuova strategia europea per il turismo.
Una presenza qualificata che dimostra l’attenzione del partito a livello regionale e nazionale per questa importantissima tornata elettorale. La manifestazione vedrà la partecipazione di Fabrizio Fornaciari, Dirigente provinciale di Giovane Italia; Dante Di Marco, Consigliere Comunale PDL; Giandonato Morra, Assessore regionale ai Trasporti; del Sen. Paolo Tancredi, Coordinatore comunale PDL e di Enio Pavone.
“Vogliamo con questa iniziativa portare nuovi stimoli per gli operatori turistici e i commercianti, vera risorsa per la nostra città che meritano di avere delle risposte concrete dalla politica” dichiarano Fornaciari e Di Marco. “La presenza di Fidanza a Roseto, a  sostegno del nostro candidato sindaco, vuole mettere in rete le competenze e le professionalità dei nostri operatori con tutte le istituzioni e con i nostri rappresentanti al Parlamento europeo al fine di creare sempre di più nuove opportunità e un serio progetto per il rilancio del settore”.
Si invita la cittadinanza a partecipare.

Con la presente si porgono distinti saluti.

Dante Di Marco
Consigliere comunale
Popolo della Libertà

Fabrizio Fornaciari
Dirigente provinciale
Giovane Italia (PDL)


venerdì 8 aprile 2011

Bilancio sanità vicino all'equilibrio. Chiodi: "finalmente salutiamo l'iceberg"


Baraldi, liberati 365 milioni. Pdl soddisfatto.

Venerdì, 08 Aprile 2011 –
L'AQUILA - "Il bilancio della sanità è vicino all'equilibrio". Lo comunica attraverso il social network Facebook il Presidente della Regione Gianni Chiodi di ritorno da Roma dove ha incontrato i vertici del Ministero dell'Economia e del Ministero della Salute. "E' andata benissimo - aggiunge - tutto approvato e sopratutto hanno certificato che il bilancio della sanità abruzzese è vicino all'equilibrio. Solo sette milioni di disavanzo - esclama". E aggiunge: "Solo qualche anno fa raggiungeva i 450 milioni di disavanzo annuo. Il transatlantico lo stiamo girando e finalmente l'iceberg lo salutiamo. Le Asl di Teramo e Pescara in pareggio. Le Asl di L'Aquila e Chieti migliorano anche se sono ancora in disavanzo. E' un risultato storico - chiosa -  tutte le regioni italiane si stanno complimentando con noi, intanto la Puglia e il Piemonte costrette al piano di rientro".
Tutti le cifre saranno rese note questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle 10,30 a Pescara.
AGGIORNAMENTO CONFERENZA STAMPA: Un disavanzo complessivo di 7 milioni 156 mila euro per tutto il 2010: la sanita' abruzzese inizia a vedere la luce del risanamento dopo anni di buio fatto di debiti e sperperi. L'annuncio e' stato dato dal Commissario della Sanita' Gianni Chiodi, presidente della Regione Abruzzo, nel corso di una conferenza stampa che lo stesso commissario ha definito "storica, soprattutto perche diamo ai cittadini abruzzesi risultati concreti. Per noi il ministero dell'Economia, nel Piano di rientro aveva previsto per il 2010 un indebitamento di 54 milioni, la nostra risposta e' stata di poco piu' di 7 milioni su bilancio complessivo di oltre 2 miliardi. Per la prima volta l'Abruzzo ha ottenuto dal tavolo di monitoraggio del Ministero la certificazione di una grande lavoro di risanamento sul fronte finanziario e il riconoscimento di aver avviato su questo settore un percorso virtuoso che portera' a grandi risultati, nello stesso momento in cui Puglia e Piemonte si apprestano ad entrare in Piano di rientro a conferma che la situazione sanitaria nazionale e' ancora critica". Il Commissario, che in conferenza era affiancato da lvicecommissario Giovanna Baraldi e dal direttore Maria Crocco, ha voluto sottolineare cha tali risultati sono stati raggiunti "senza tagli ai servizi ne' al personale, con una capacita' di impegno di risorse di primo livello superiore rispetto agli anni precedenti: dai 2 miliardi 181 milioni del 2008 ai 2 miliardi 194 milioni per il 2010". Risposte sulla strada del risanamento sono arrivate anche dalle 4 Asl regionali: due, L'Aquila e Chieti, hanno chiuso con un disavanzo rispettivamente di 10 milioni e 25 milioni circa (i rispettivi programmatici indicavano 62 milioni e 33), mentre Pescara e Teramo con un avanzo di amministrazione di 209 mila euro e 656 mila. "I dati della Asl - ha aggiunto il Commissario della Sanita' - stanno a confermare l'avvio del percorso virtuoso su tutto il territorio regionale, a ribadire la sistemicita' di una riforma che veramente ha inciso sui caratteri strutturali della sanita'". A conferma che il risanamento sta passando senza ridurre o dequalificare i servizi, c'e' il dato sul personale impegnato nel settore sanita'. "Alla fine del 2008 il personale complessivo del comparto ammontava a 15283 addetti alla fine del 2010 siamo a 14827, 456 unita' in meno con un -3%, tenendo presente che per il personale infermieristico le percentuali di impiego in ogni ospedale sono nettamente superiori alla media nazionale. Percentuale irrisoria per dire che il risanamento sta passando per la riduzione del personale". Proprio sul fronte del personale, il Commissario ha annunciato che proprio la virtuosita' mostrata dalla Regione "da' la possibilita' di sostituzione al 90% del personale della dirigenza sanitaria che cessera' nel 2011, la sostituzione del 30% del personale infermieristico che cessera' nel corso del 2011 e infine la sostituzione totale del personale dirigenziale degli altri ruoli (amministrativi) che cessera' nel 2011".
Il Commissario Gianni Chiodi ha poi confermato che si e' chiuso il percorso di ripianamento dei debiti pregressi, a cominciare dagli oltre 300 milioni di euro rilevati ad inizio dicembre per spostamento sul bilancio ordinario della Regione di risorse destinate esclusivamente a finanziare la spesa sanitaria. "Il governo ha dato il via libera all'anticipazione di cassa massima di 200 milioni di euro, anche se contiamo di non utilizzarla tutta, e allo spostamento dei fondi Fas per 160 milioni in favore del ripianamento del debito pregresso della sanita', secondo un percorso condiviso. Tra il 2009 e il 2010 - ha ribadito il Commissario per la Sanita' - abbiamo dovuto far fronte a debiti pregressi per 528 milioni di euro. E lo abbiamo fatto senza aumentare le tasse". Il questo senso, il Commissario ha parlato di "strumentalizzazione delle forze politiche di opposizione che avevano parlato di disavanzo in aumento e di un Commissario bugiardo. Il dato rilevato ieri dal ministero dell'Economia conferma invece che la strada intrapresa e' quella giusta e per la sanita' regionale si apre una nuova stagione di speranza".
SANITA': BARALDI, LIBERATE RISORSE AGGIUNTIVE PER 356 MLN 
Sul fronte strettamente tecnico, il vicecommissario Giovanna Baraldi ha fornito alcuni dati legati alle azioni del Piano di rientro. "Il monitoraggio del tavolo del ministero ha riguardato due aspetti di tutte le azioni programmatiche del Piano: dal'ospedaliero al riabilitativo, dall'emergenza-urgenza fino ai laboratori di analisi. I dati positivi registrati dal tavolo di monitoraggio - ha spiegato la Baraldi - libereranno risorse per 356 milioni di euro, a conferma che in Abruzzo e' partita e si sta consolidando una riforma strutturale di grandi dimensioni. In questo senso - ha aggiunto il vicecommissario - va avanti il processo di riconversione degli ospedali e la razionalizzazione delle unita' operative". Sul fronte dell'ospedalizzazione, da sempre uno dei buchi neri della sanita' regionale, e' arrivato il dato confortante certificato dal tavolo di monitoraggio. Nel 2010 il tasso di ospedalizzazione si e' fermato al 180 per mille con un'appropriatezza sempre piu' alta. Negli anni precedenti lo stesso dato era salito fino al 240 per mille. Commissario e vicecommissario hanno poi annunciato una disciplina compiuta in materia di trasporto emergenziale, "che attualmente presenta delle forti criticita' e disparita' di trattamento da zona a zona". Il punto negativo della sanita' abruzzese anche per il 2010 rimane la spesa farmaceutica, "ancora troppo elevata". Il vicecommissario Baraldi ha parlato di "alta spesa farmaceutica pro-capire, con un rilevante dato di inappropriatezza prescrittiva". Su questo fronte sono state annunciate una serie di iniziative di sensibilizzazione rivolte principalmente verso i cittadini e i medici di base.
SANITA': LA SODDISFAZIONE DEL PDL PER I CONTI "Grande soddisfazione per i dati relativi ai conti della sanita' resi noti questa mattina dal presidenteChiodi", e' stata espressa dal PdL. "Tali confortanti dati, apprezzati sia a livello centrale che dalle altre Regioni italiane - ha dichiarato il consigliere regionale Riccardo Chiavaroli, portavoce del gruppo consiliare regionale del PdL - non sono certo frutto del caso ma confermano, al contrario, la bonta' di un lavoro portato avanti con caparbia coerenza e incrollabile determinazione negli ultimi anni. Alla sistematica disinformazione e alle polemiche strumentali quanto estemporanee alimentate da una sinistra in sempre piu' evidente crisi di identita' e contenuti - ha continuato Chiavaroli - il centrodestra ha risposto ancora una volta con i fatti, quelli che gli abruzzesi si aspettano dalla classe politica. Grazie alla maggioranza consiliare tutta e in particolare al ruolo avuto dal PdL, guidato dal capogruppo Lanfranco Venturoni - ha concluso Chiavaroli - possiamo dire di aver fatto compiere alla Regione Abruzzo un balzo in avanti verso quella virtuosita' che anni e anni di gestione del centrosinistra avevano seriamente compromesso". 
SANITA': CONFINDUSTRIA, NON POSSIAMO PAGARE I DEBITI DEL LAZIO "Confindustria e' attenta a quello che avviene sul territorio e abbiamo ritenuto doveroso scrivere al presidente Chiodi e al direttore generale della ASL dell'Aquila Silveri": sono le dichiarazioni esclusive fatte ad AbExpress - la nuova testata abruzzese diretta da Lucio Maria D'Alessandro - dal Presidente di Confindustria L'Aquila, in merito all'annunciata chiusura della clinica San Raffaele (Gruppo Tosinvest - famiglia Angelucci) a Sulmona. "E' un importante realta' del nostro territorio", ha spiegato Spinosa Pingue, "e' anche un'ottima eccellenza non puo' non risentire dei fatti negativi che provengono dal Gruppo fuori regione perche', per esempio, la regione Lazio non paga i debiti ai propri fornitori". "Noi siamo vicini alla proprieta' e ai lavoratori e a tutti quei cittadini che usufruiscono di questa struttura", continua il Presidente. "Tutto cio' che esiste sul territorio e' parte integrante di Confindustria perche' noi viviamo sul territorio, perche' il territorio e' fatto di eccellenze e di talenti e ha bisogno di crescita, ha bisogno che si portino ulteriori investimenti e che si alzi il livello della vita. La vita dei propri cittadini e delle imprese. Noi sentiamo la responsabilita' sociale di rappresentare le difficolta' del territorio!". "Per fortuna e' una crisi che viene da fuori", spiega Fabio Spinosa Pingue ad AbExpress. "Non nasce da 'difficolta' peligne'. Il San Raffaele fa parte di un Gruppo che ha rilevanza nazionale e, almeno questa volta non e' chiamata in causa la Valle Peligna, di questa crisi, sappiamo anche le difficolta' di Tosinvest". Infine una considerazione forte del capo degli industriali: "In Valle Peligna dovremmo abbassare i toni e il livello di litigiosita'. Ho scritto a Chiodi per portare la questione a Roma, perche' da sola la valle non ce la puo' fare".

Fonte: aquilatv.it