Il Popolo della Libertà di Roseto degli Abruzzi sta partecipando a questa campagna elettorale per le elezioni comunali con un nuovo spirito e all’interno di un centrodestra forte e organizzato.
La coalizione a sostegno del candidato sindaco Enio Pavone è composta da vari gruppi politici, oltre che dal PDL, dai Liberalsocialisti, UDC, La Destra, Lega Nord Abruzzo, la lista a sostegno del candidato sindaco e diversi movimenti civici e associazioni che insieme a noi stanno conducendo una campagna elettorale innovativa: abbiamo iniziato con il monitoraggio dell’intero territorio comunale attraverso gli incontri con la cittadinanza nelle varie frazioni. Queste assemblee, cha hanno visto una larghissima partecipazione popolare, hanno avuto come protagonisti i cittadini: in ogni incontro questi hanno portato il loro contributo comunicando i problemi di ogni singola frazione, formulando proposte e manifestando la loro vicinanza al nostro progetto politico-amministrativo.
Abbiamo iniziato quindi la campagna elettorale con la partecipazione attiva dei cittadini che hanno già manifestato il loro apprezzamento per le tante battaglie condotte in questi anni di opposizione in consiglio comunale e non solo, basti pensare all’impegno dimostrato e il contributo al dibattito su temi come il Pan (Piano di assetto naturalistico) , il Piano Spiaggia, i problemi del Cirsu, il Piano Regolatore, ecc…
Non è nella nostra cultura politica criticare aprioristicamente tutto l’operato dell’Amministrazione comunale, abbiamo condotto un’azione politica di opposizione costruttiva, sia con il gruppo consigliare sia sul territorio, attraverso la giusta critica degli errori commessi dalla maggioranza e con la formulazione di controproposte le quali, a causa dell’atteggiamento autoreferenziale del PD rosetano, molte volte non sono state prese in considerazione.
Al PDL in questi mesi si sono avvicinati tanti cittadini, soprattutto i giovani, animati da una grande voglia di cambiamento. Alcuni si impegneranno direttamente, correndo sotto il nostro simbolo, altri supportando il partito durante questa campagna elettorale.
La nostra lista non a caso, sarà composta da persone rappresentative di ogni angolo del territorio, di varie fasce d’età e di diverse professionalità e vuole rappresentare l’unione di diverse competenze al servizio della città.
Ci proponiamo per una città pulita, ordinata e decorosa, per far sì che non vi sia più un’altra emergenza rifiuti e non si verifichino più i danni causati dalle forti piogge del mese scorso derivanti anche dalla mancata manutenzione dei canali, delle griglie di raccolta delle acque piovane e dei tombini.
Ci proponiamo per far tornare Roseto ad essere una città dinamica, attraverso una programmazione mirata e delle scelte strategiche insieme agli operatori turistici e commerciali, con degli interventi mirati sulle infrastrutture e sul trasporto pubblico, attraverso il confronto, attraverso le scelte condivise per far tornare Roseto ad essere una delle località turistiche più importanti della nostra regione e non solo, per evitare che le mancate scelte della politica, in particolar modo di chi ci ha amministrato fino ad ora, continuino a penalizzarci e a far declassare la nostra città.
Ci proponiamo, in un momento di congiuntura economica internazionale come quello attuale, per riportare il lavoro al centro dell’agenda politica, senza fare false promesse, ma garantendo il massimo impegno per operare delle scelte amministrative per difendere i posti di lavoro sul nostro territorio comunale e per costruire le opportunità utili al fine di crearne dei nuovi.
Ci proponiamo per garantire la difesa dei più deboli, per migliorare i servizi sociali esistenti, nel rispetto della professionalità degli operatori; per dare più spazio ai giovani, che in questa città meritano di avere più opportunità per l’inserimento del mondo del lavoro, che necessitano di un luogo di aggregazione dove poter fare musica, teatro e altre attività socio-culturali, che meritano di avere voce in capitolo anche nelle istituzioni e di ricevere risposte concrete da chi governa.
Ci proponiamo per riportare le frazioni al centro, riportandovi i servizi e sostenendo gli operatori commerciali, turistici e le associazioni che ogni giorno si adoperano per non farle morire senza ricevere nulla in cambio.
Ci proponiamo per riorganizzare la struttura comunale, per garantire servizi più efficienti, per abbattere i costi di gestione degli edifici pubblici, per programmare interventi nell’ambito della produzione dell’energia attraverso strumenti innovativi e la presenza nelle nostre fila delle giuste professionalità per raggiungere questi obiettivi.
Abbiamo dunque un’attenzione e una visione a 360° gradi delle problematiche e delle potenzialità inespresse della nostra comunità.
Un’attenzione particolare la vogliamo rivolgere al sociale, per migliorare quanto è stato fatto fino ad ora e quanto non ha funzionato.
Noi in questo campo, nel voler mettere la persona prima di tutto e tutelare i destinatari dei servizi, non ci muoveremo con l’accetta ma riteniamo sicuramente necessario un intervento per garantire una maggiore efficienza della spesa; riteniamo doveroso, in una logica di sussidiarietà, salvaguardare e premiare le professionalità presenti in questo settore e favorire il miglioramento delle competenze del personale non ancora qualificato; consideriamo fondamentale un rapporto più diretto con i comuni limitrofi e gli enti sovraordinati come Provincia e Regione; reputiamo essenziale che venga messa in campo una progettualità a livello comunale per attingere ai finanziamenti del Fondo Sociale Europeo e non solo.
Giorno dopo giorno sta crescendo la fiducia nel nostro progetto politico, perché stiamo portando argomenti credibili, perché siamo consapevoli delle difficoltà che attendono il prossimo primo cittadino del nostro Comune: il debito con il Cirsu, la necessità di riorganizzare gli uffici e l’intera macchina amministrativa, il riassetto urbanistico del territorio dopo anni di cementificazione selvaggia che non ha tenuto conto delle possibili ricadute sociali (Viale Makarska rischia di diventare come “La Piomba” di Silvi), la mancanza di parcheggi, il degrado in cui versano le frazioni, ecc…
Siamo consapevoli che per il bene di Roseto sarà necessario fare qualche sacrificio, vi chiediamo dunque di diffidare di chi in questi giorni sta facendo propaganda con le solite false promesse raccontando alle persone di presunti miglioramenti che nella realtà non vi sono mai stati.
Roseto merita di più. Non ci rivolgiamo soltanto ai cittadini di centrodestra, ma a tutti i nostri concittadini chiedendo il sostegno ad un progetto che vedrà in primis la vostra partecipazione, a differenza della politica famigliare vista fino ad ora, un progetto rappresentato da persone affidabili e competenti che vogliono cambiare la vita di questa città.
Il 15 e 16 maggio cambiamo insieme, voltiamo pagina, con il Popolo della Libertà ed Enio Pavone Sindaco!!!
Articolo di Fabrizio Fornaciari pubblicato sull'ultimo numero di "Qui Roseto- Roseto Amarcord, I migliori anni"
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